martedì 22 giugno 2010

Galan: impegno internazionale Italia contro caccia balene

Mentre i paesi che praticano la caccia alle balene stanno cercando di abolire la moratoria in vigore da oltre 20 anni, il ministro dell'Agricoltura e della Pesca Giancarlo Galan ha detto oggi che l'Italia deve "fare di più" nella lotta per la tutela dei grandi mammiferi marini.
"Il fatto che qualcuno possa ancora pensare, nel 2010, di pescare animali straordinari come i cetacei mi appare non solo sbagliato ma anche fuori dal tempo", ha detto il ministro in una nota diffusa oggi. "Per questo ci impegneremo, anche ad Agadir, affinché si giunga al più presto ad un bando completo di questa che non esito a definire una barbarie".
Ad Agadir, in Marocco, è in corso un vertice della Commissione Baleniera Internazionale (Iwc), che deve esaminare la richiesta di alcuni paesi - come Giappone, Norvegia e Islanda - di abolire la moratoria sulla caccia che dura da 24 anni. La proposta prevede che la caccia sia consentita per 10 anni, in cambio di uno stretto controllo. Perché sia attuata, i paesi balenieri devono convincere però la maggioranza degli 88 membri dell'Iwc. Mentre la caccia commerciale è vietata, attualmente è consentita quella a scopo scientifico. Il primo giugno scorso l'Australia ha citato in giudizio davanti al Tribunale Internazionale dell'Aia il Giappone proprio per ottenere la fine anche della caccia "per ricerca".
"Sul tavolo della Commissione Baleniera Internazionale c'è la proposta di reintrodurre la caccia a scopo commerciale, questo non ci appare né sensato né possibile e pertanto ci opporremo con chiarezza", ha detto ancora il ministro Galan.
"Per impedire un simile esito siamo disposti a collaborare anche con tutte le Ong che si pongono il medesimo obiettivo".

Fonte: http://it.notizie.yahoo.com/4/20100622/tso-oittp-galan-balene-89ec962.html

Nessun commento:

Posta un commento